I contenuti della pagina sono aggiornati al 11.08.2025
Per "aspetto" di un segnale luminoso si intende l'immagine che mostra il segnale sia attraverso una combinazione di luci fisse e/o lampeggianti. Anche la posizione delle luci (luci posizionate su bracci alti, luci posizionate su bracci bassi, luci disposte in verticale, luci disposte in orizzontale) serve a determinare l'aspetto del segnale.
Ad ogni aspetto corrisponde un preciso significato ovvero un preciso ordine dato dal Regolatore della Circolazione (RdC), attraverso i dispositivi di segnalamento, all'Agente di Condotta (AdC).
Per Regolatore della Circolazione si intente il Dirigente Movimento (DM), il Dirigente Centrale Operativo (DCO) o l'Agente di Guardia (AG) di posti intermedi.
L'Agente di Condotta individua colui che dalla maggior parte delle persone è conosciuto come macchinista oppure, nelle precedenti definizioni, come Personale di Condotta (PdC) o Personale di Macchina (PdM).
Se un segnale presenta un aspetto non compreso fra quelli di seguito indicati significa che è guasto e va considerato come se presentasse una luce rossa (via impedita cioè mancanza di "MA"). Ciò vale anche per i segnali completamente spenti che non siano identificabili dall'AdC come "fuori servizio" (segnale coperto con teli scuri, apposizioni di "Croci di S.Andrea bianche" su uno o più luci del segnale).
I segnali di avviso si distinguono da quelli di prima categoria perché hanno il palo (stante) dipinto a strisce alternate bianche e nere orizzontali.
Cliccando su un aspetto di segnale sottostante si rimanda immediatamente alla spiegazione dello stesso.
Av1 | Avviso di via impedita | (fermata al prossimo segnale) |
Av4 | Avviso di via libera | senza riduzioni di velocità |
Av2 | Avviso di via libera | ma un successivo terzo segnale si trova a distanza di frenatura ridotta rispetto al secondo segnale (di 1ª categoria ) e mostra via impedita o via libera con riduzone di velocità |
Av3 | Questo aspetto può esistere solo sui segnali di 1ª categoria con avviso accoppiato: | il successivo segnale è a via impedita ed è posto a distanza di frenatura anormalmente ridotta (minimo 350 m). |
Av5a | Avviso di via libera | con riduzione di velocità a 30 km/h |
Av5b | Avviso di via libera | con riduzione di velocità a 60 km/h |
Av5c | Avviso di via libera | con riduzione di velocità a 100 km/h |
Il successivo segnale di 1ª categoria è a via impedita oppure presenta l'aspetto di due luci gialle fisse o di una luce rossa sovrastante due luci gialle fisse. L'Agente di Condotta (AdC) deve mettersi in condizione di arrestarsi riducendo la velocità fino a portarsi a 30 km/h (velocità di approccio) almeno 200 metri prima di tale segnale per poi arrestarsi prima di questo se è a via impedita.
Tale
aspetto si trova anche in precedenza ad un segnale di 1ª categoria con avviso
accoppiato che mostra due luci gialle o una luce rossa su due luci gialle
(avviso di via impedita a distanza anormalmente ridotta o su binario tronco - in
una stazione con binari passanti - o parzialmente ingombro).
Se il segnale di 1ª categoria nel frattempo si è disposto a via libera l'AdC deve comunque mantenere la velocità di approccio di 30 km/h fino a superare il segnale salvo sulle linee con BAcc se riceve a bordo un codice superiore a 75 e sulle linee con SCMT se sul display appare l'apposita icona (freccia con la punta verso l'alto).
I segnali di protezione di 1ª categoria delle stazioni telecomandate con deviatoi tallonabili a ritorno automatico (elastico) nella posizione iniziale, sono precedute, anziché da un segnale di avviso luminoso standard, da una vela quadrata a fondo giallo proiettante al centro una luce gialla fissa.
Il successivo segnale di 1ª categoria è a via libera ma si trova a distanza ridotta (minimo 600 metri o, sulle linee con BAcc, 900 metri salvo deroghe particolari) dal successivo segnale che è disposto a via impedita o a via libera con riduzione di velocità
Questo aspetto viene
ancora adottato anche nei segnali di avviso di località di
servizio poste su linee a semplice binario con SSC qualora
sia previsto l'arresto del treno nella località di servizio pur essendo normale
la distanza fra i due successivi segnali (si realizza pertanto la sequenza
giallo lampeggiante ---> giallo ---> rosso).
Questo aspetto può esistere solo in un segnale di 1ª categoria con avviso accoppiato pertanto si rimanda alla relativa spiegazione.
Il successivo segnale di 1ª categoria è a via libera per un itinerario che non impone limitazioni di velocità.
Segnale di avviso. Il successivo segnale di 1ª categoria è a via libera per un itinerario da percorrersi a 30 km/h. Tale limite va rispettato dal segnale di 1ª categoria e sul successivo gruppo di scambi salvo che, sulle linee con BAcc, non venga ricevuto a bordo un codice che permetta una velocità superiore in quanto il successivo segnale di 1ª categoria mostra un aspetto meno restrittivo.
Il successivo segnale di 1ª categoria è a via libera per un itinerario da percorrersi a 60 km/h. Tale limite va rispettato dal segnale di 1ª categoria e sul successivo gruppo di scambi salvo che, sulle linee con BAcc, non venga ricevuto a bordo un codice che permetta una velocità superiore in quanto il successivo segnale di 1ª categoria mostra un aspetto meno restrittivo.
Il successivo segnale di 1ª categoria è a via libera per un itinerario da percorrersi a 100 km/h. Tale limite va rispettato dal segnale di 1ª categoria e sul successivo gruppo di scambi salvo che, sulle linee con BAcc, non venga ricevuto a bordo un codice che permetta una velocità superiore in quanto il successivo segnale di 1ª categoria mostra via libera senza riduzione di velocità.