Aspetti dei segnali principali o di 1ª categoria

I contenuti della pagina sono aggiornati al 31/08/2023

 

Introduzione

Per "aspetto" di un segnale luminoso si intende l'immagine che mostra il segnale sia attraverso una combinazione di luci fisse e/o lampeggianti. Anche la posizione delle luci (luci posizionate su bracci alti, luci posizionate su bracci bassi, luci disposte in verticale, luci disposte in orizzontale) serve a determinare l'aspetto del segnale.

Ad ogni aspetto corrisponde un preciso significato ovvero un preciso ordine dato dal Regolatore della Circolazione (RdC), attraverso i dispositivi di segnalamento, all'Agente di Condotta (AdC).

Per Regolatore della Circolazione si intente il Dirigente Movimento (DM), il Dirigente Centrale Operativo (DCO) o l'Agente di Guardia (AG) di posti intermedi.

L'Agente di Condotta individua colui che dalla maggior parte delle persone è conosciuto come macchinista oppure, nelle precedenti definizioni, come Personale di Condotta (PdC) o Personale di Macchina (PdM).

Se un segnale presenta un aspetto non compreso fra quelli di seguito indicati significa che è guasto e va considerato come se presentasse una luce rossa (via impedita cioè mancanza di "MA"). Ciò vale anche per i segnali completamente spenti che non siano identificabili dall'AdC come "fuori servizio" (segnale coperto con teli scuri, apposizioni di "Croci di S.Andrea bianche" su uno o più luci del segnale).

Nelle descrizioni seguenti con la sigla MA si intende la "Movement Authority" ovvero la "Autorizzazione al Movimento" del Regolatore della Circolazione (Dirigente Movimento / Dirigente Centrale Operativo / Agente di Guardia). Tale definizione è anche conosciuta come "via libera".

L'esistenza del MA autorizza l'Agente di condotta (AdC) ad iniziare o a proseguire la corsa con le eventuali limitazioni imposte dal segnale per quanto riguarda la situazione dell'infrastruttura ferroviaria.

Se un aspetto che indica l'esistenza della MA (via libera) è mostrato da un segnale di partenza comune a più binari, la MA è valida solo se il segnale è corredato (preceduto) da:

  1. un segnale sussidiario di partenza che mostri un aspetto di via libera, oppure

  2. un segnale indicatore basso di partenza che mostri due luce bianche verticali lampeggianti, oppure

  3. un segnale luminoso di manovra che mostri due luci bianche lampeggianti verticali.

Se mancano i suddetti segnali o questi sono guasti  o non sono visibili dalla cabina di guida dall'Agente di Condotta, la MA deve essere concessa dal regolatore della circolazione con apposito dispaccio (Autorizzazione alla Partenza):

"Con segnale disposto a via libera si autorizza la partenza del treno ... dal binario ...".

La MA trasmessa con dispaccio occorre anche in caso di segnale di partenza distinto per binario e sia questo, sia l'eventuale indicatore alto di partenza, non siano visibili dalla cabina di guida. In tale caso l'AdC deve darne notizia verbale al Regolatore della Circolazione il quale provvederà quindi a trasmettere il dispaccio di Autorizzazione alla partenza.

 

I segnali principali si distinguono in:

I due tipi di segnali non sono distinguibili sul terreno ma solo attraverso apposite simbologie riportate nell'orario di servizio (fascicoli linea). In ogni caso i segnali di 1ª categoria "puri" presentano solo tre aspetti che coincidono anche come significato ai corrispondenti aspetti del segnali di 1ª categoria accoppiati solo che "non" fanno da avviso ad alcun segnale.

Alla fine della pagina vengono trattati gli aspetti dei Segnali di 1ª categoria, con o senza avviso accoppiato, utilizzati in situazioni di degrado tecnologico (guasto) per dare all'AdC una MA condizionata.

 

Link diretti (aspetti immagine)

Cliccando su un aspetto di segnale sottostante si rimanda immediatamente alla spiegazione dello stesso.

Rosso >  Rosso (T accesa bianca fissa)   Rosso (sotto due luci bianche lattee orizzontali fisse)Rosso (sotto due luci bianche lattee orizzontali lampeggianti)   Rosso (sotto due luci blu orizzontali fisse)Rosso (sotto due luci blu orizzontali fisse)   Rosso (lettera A accesa a luce bianca fissa)Rosso (lettera A accesa a luce bianca lampeggiante)   Rosso (lettera D accesa a luce bianca fissa)Rosso (lettera D accesa a luce bianca lampeggiante)   Rosso (lettera P accesa a luce bianca fissa) Rosso (lettera P accesa a luce bianca lampeggiante)  

Giallo fisso   Giallo lampeggiante   Due luci gialle fisse      Giallo-verde fissi Giallo-verde lampeggianti contemporaneamente Giallo-verde lampeggianti alternativamente     Verde

Rosso/giallo fisso >      Rosso/giallo lampeggiante >    Rosso/Giallo/Giallo     Rosso/Giallo-verde fissi >      Rosso/Giallo-verde lampeggianti contemporaneamente >Rosso/giallo-verde lampeggianti contemporaneamente (rappel acceso con una striscia bianca orizzontale)Rosso/giallo-verde lampeggianti contemporaneamente (rappel acceso con due strisce bianche orizzontali)      Rosso/Giallo-verde lampeggianti alternativamente >Rosso/giallo-verde lampeggianti alternativamente (rappel acceso con una striscia bianca orizzontale)Rosso/giallo-verde lampeggianti alternativamente (rappel acceso con due strisce bianche orizzontali)       Rosso/verde >Rosso/verde (rappel con una striscia bianca orizzontale)Rosso/verde (rappel con due strisce bianche orizzontali)

 

Link diretti (significato del segnale luminoso per i treni)

C3 Via Impedita - Arresto prima del segnale Imperativa, contattare telefonicamente il RdC con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h
C4a Via Impedita - Arresto prima del segnale Potete riprendere la marcia e superare il segnale solo dopo aver trasmesso al RdC l'apposito dispaccio e ricevuto il dispaccio di autorizzazione ad applicare la procedura di supero rosso con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h  
C4b Via Impedita - Arresto prima del segnale Potete riprendere la marcia e superare il segnale solo dopo aver trasmesso al RdC l'apposito dispaccio e ricevuto il dispaccio di autorizzazione ad applicare la procedura di supero rosso con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h e verificando la posizione dei deviatoi della località di servizio per il corretto tracciato e la loro integrità
C5a Via Impedita - Arresto prima del segnale Potete riprendere la marcia e superare il segnale solo dopo aver trasmesso al RdC l'apposito dispaccio e ricevuto il dispaccio di autorizzazione ad applicare la procedura di supero rosso con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h  
C5b Via Impedita - Arresto prima del segnale Potete riprendere la marcia e superare il segnale solo dopo aver trasmesso al RdC l'apposito dispaccio e ricevuto il dispaccio di autorizzazione ad applicare la procedura di supero rosso con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h e verificando la posizione dei deviatoi della località di servizio per il corretto tracciato e la loro integrità
C6a Via Impedita - Arresto prima del segnale ... con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h  
C6b Via Impedita - Arresto prima del segnale ... con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h  
C7 Via Impedita - Arresto prima del segnale ... con marcia a vista non superando la velocità di 30 km/h  
A2 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità. Solo dai binari dove non è ammesso il libero transito, se il segnale ha un triangolo bianco con bordo nero con il vertice verso il basso, il treno può partire ma deve superare il segnale a 30 km/h (o 60 km/h se all'interno del triangolo sono riportate le cifre "6 0" di colore nero).
A3a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale non superando la velocità di 30, 60 o 100 km/h, a seconda dell'aspetto mostrato dal precedente segnale di avviso.
I treni in partenza dalla località di servizio o che riprendono la corsa avendo superato il precedente segnale di avviso ad aspetto giallo fisso (avviso di via impedita) non dovranno superare i 30 km/h
La riduzione di velocità va mantenuta sull'itinerario protetto dal segnale ovvero fino al successivo segnale di 1ª ctg. il cui avviso è accoppiato al segnale superato, o fino al termine della località di servizio oppure fino al successivo gruppo di deviatoi protetti dal segnale.
A3b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale non superando la velocità di 60 km/h. La riduzione di velocità va mantenuta sull'itinerario protetto dal segnale ovvero fino al successivo segnale di 1ª ctg. il cui avviso è accoppiato al segnale superato, o fino al termine della località di servizio oppure fino al successivo gruppo di deviatoi protetti dal segnale.
A3c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale non superando la velocità di 100 km/h. La riduzione di velocità va mantenuta sull'itinerario protetto dal segnale ovvero fino al successivo segnale di 1ª ctg. il cui avviso è accoppiato al segnale superato, o fino al termine della località di servizio oppure fino al successivo gruppo di deviatoi protetti dal segnale.
B1 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità. Il segnale preavvisa che il successivo segnale di 1ª categoria (*)  è disposto a via libera per un itinerario che non comporta particolari limitazioni di velocità.
B2 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B3 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B4 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B5 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B6 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B7 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B8 Via libera senza particolari limitazioni di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale senza particolari limitazioni di velocità.  
B9a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale non superando la velocità di 30 km/h.
Il prossimo segnale è disposto a via impedita ed è posto a distanza inferiore a 600 metri (ma non inferiore a 350 metri), oppure state per entrare su un binario tronco (in una stazione non di testa) o su un binario parzialmente occupato da altro materiale in sosta.
B9b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale non superando la velocità di 30, 60 o 100 km/h, a seconda dell'aspetto mostrato dal precedente segnale di avviso.
I treni in partenza dalla località di servizio o che riprendono la corsa avendo superato il precedente segnale di avviso ad aspetto giallo fisso (avviso di via impedita) non dovranno superare i 30 km/h.
Il prossimo segnale è disposto a via impedita o è disposto a via libera ma presenta l'aspetto giallo/giallo o rosso/giallo/giallo
B9c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B10a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B10b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B10c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B11a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B11b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B11c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B12a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B12b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B12c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B13a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B13b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B13c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B14a Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B14b Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B14c Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B15 Via libera con limitazione di velocità Potete avanzare, partire dalla località di servizio ovvero superare il segnale ...  
B16 Via libera con limitazione di velocità  Potete avanzare ovvero superare il segnale ...   

(*): tale segnale normalmente è posto ad una distanza normalmente non superiore a 2000 metri e non inferiore a 600 metri (900 metri sulle linee con Blocco Automatico e ripetizione dell'aspetto dei segnali in cabina di guida di tipo continuo). Sono ammesse anche distanze fino a 350 metri salvo casi particolari.

 

A) Segnali di 1ª categoria

1) Una luce rossa o tutte le ali (braccia) del segnale mostrano una luce rossa

r

Manca la MA: la via è impedita (via impedita imperativa).

L'agente di Condotta deve fermarsi senza superare il segnale. Il segnale è a via impedita imperativa e non può essere superato mai dall'AdC se non con le seguenti modalità:.

 

2) Una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce verde mentre le ali basse mostrano una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r rv

Esiste la MA: la via è libera.

Normalmente il segnale può essere superato alla massima velocità ammessa dalla linea e dai veicoli in composizione al treno (nonché altre limitazioni) salvo che il treno non parta da un binario deviato, in tal caso non dovrà essere superata la velocità di 30 km/h sugli scambi di uscita se non esistono diverse prescrizioni date da segnali accessori.

Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

Si veda anche l'aspetto di "giallo lampeggiante".

 

3a) Una luce rossa sopra una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa mentre una delle ali basse mostra una luce verde e l'altra, se presente, una luce rossa (indicatori ausiliari di velocità spenti o non presenti)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma della riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h data dal precedente segnale di avviso. Se il treno non ha incontrato un precedente segnale di avviso o questo era ad avviso di via impedita, allora il treno non deve superare la velocità di 30 km/h.

 

3b) Una luce rossa sopra una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa mentre una delle ali basse mostra una luce verde e l'altra, se presente, una luce rossa (l'indicatore ausiliario di velocità mostra una striscia orizzontale bianca)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h.

Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato a velocità ridotta rispetto a quella massima della linea e non dà indicazioni se l'itinerario che il treno percorrerà è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato.

 

3c) Una luce rossa sopra una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa mentre una delle ali basse mostra una luce verde e l'altra, se presente, una luce rossa (l'indicatore ausiliario di velocità mostra due strisce orizzontali bianche)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 100 km/h.

Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato a velocità ridotta rispetto a quella massima della linea e non dà indicazioni se l'itinerario che il treno percorrerà è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato.

 

B) Segnali di 1ª categoria con avviso accoppiato

1) Una luce rossa o tutte le ali (braccia) del segnale mostrano una luce rossa

r

Manca la MA: la via è impedita (via impedita imperativa).

L'agente di Condotta deve fermarsi senza superare il segnale. Il segnale è a via impedita imperativa e non può essere superato mai dall'aDC.

 

2) Una luce gialla fissa o l'ala alta del segnale mostra una luce gialla fissa mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r

Esiste la MA: La via è libera. Il successivo segnale è a via impedita oppure presenta l'aspetto di due luci gialle fisse o di una luce rossa sovrastante due luci gialle fisse.

Normalmente il segnale può essere superato alla massima velocità ammessa dalla linea e dai veicoli in composizione al treno (nonché tutte le altre limitazioni previste dai regolamenti) salvo che il treno non parta da un binario deviato, in tal caso non dovrà essere superata la velocità di 30 km/h sugli scambi di uscita salvo diversa prescrizione (data da tabelle particolari).

Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato.

Ovviamente la velocità deve essere limitata in modo da permettere al treno di arrestarsi al successivo segnale se quest'ultimo permane a via impedita.

 

L'AdC che sta viaggiando alla velocità massima ammessa (dalla linea, dal materiale, dal locomotore, dall'efficacia del sistema frenante, ecc.) deve, appena scorge un segnale a luce "gialla", iniziare la frenatura del convoglio a partire dalla distanza di visibilità del segnale stesso (200 metri per le linee con velocità massima maggiore o uguale a 90 km/h, 150 metri per le altre linee). Una volta iniziata la frenatura l'AdC deve avvicinarsi al segnale di 1ª categoria successivo in modo tale da non superare la velocità massima di 30 km/h a una distanza di 200 metri circa da questo (velocità di approccio).

 

 

Se il segnale a luce gialla era preceduto da un segnale a luce "gialla lampeggiante" (avviso anticipato di via impedita) la distanza di inizio frenatura prima del segnale a luce gialla fissa deve essere opportunamente aumentata.

La velocità di approccio (30 km/h) dovrà essere opportunamente ridotta dall'AdC sulle linee in discesa, a seconda dell’efficacia dell'apparato frenante (massa frenata esistente), comunque in alcuni punti particolari della linea o delle località di servizio (presenza di distanze ridotte rispetto ad eventuali punti di confluenza di movimenti contemporanei di altri treni o manovre, forte pendenza della linea in discesa, ecc.) la velocità di approccio è ridotta a 10 km/h. Il fatto è segnalato all'AdC tempestivamente (almeno 300 metri prima del segnale) mediante l'accensione dell'icona sul display del SCMT.

La velocità di approccio deve essere sempre rispettata anche se il successivo segnale è stato nel frattempo disposto ad un aspetto indicante che la via è libera (esiste ma MA) salvo che:

L'AdC che parte da una stazione con segnale di partenza di 1ª categoria con avviso accoppiato che presenta l'aspetto "giallo" o "rosso/giallo" (salvo esistenza di Ripetizione Segnali in macchina inserita ed efficiente) oppure disposto a via impedita (M.40DL, segnale di avanzamento o di avvio) o che parte da un binario eccezionalmente sprovvisto di segnale di partenza (M.40DL), deve mettersi in condizione di arrestare il treno al successivo segnale di 1ª categoria limitando la velocità in modo da rispettare comunque la velocità di approccio.

 

 

3) Una luce gialla lampeggiante o l'ala alta del segnale mostra una luce gialla lampeggiante mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r

Esiste la MA: la via è libera ed è percorribile alla massima velocità ammessa (salvo che il treno non parta da un binario deviato, in tal caso non dovrà essere superata la velocità di 30 km/h sugli scambi di uscita salvo diversa prescrizione).
Inoltre il successivo segnale è a via libera senza limitazioni di velocità ma l'AdC deve ritenere che si trovi a distanza di frenatura ridotta (minimo 600 metri o 900 metri sulle linee con blocco automatico con ripetizione dei segnali in macchina), rispetto ad un ulteriore segnale di 1ª categoria disposto a via impedita o a via libera con riduzione di velocità. Per quanto riguarda il comportamento dell'AdC rispetto alla applicazione della frenatura dopo aver superato un segnale con aspetto giallo lampeggiante si veda anche quanto detto al punto B) 2) rispetto alla velocità di approccio.

Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici). 

Sulle linee a semplice binario, su quelle a doppio binario prive di ripetizione continua dei segnali in macchina e nei posti di passaggio dal doppio al semplice binario, attualmente questo aspetto si applica pertanto anche qualora la suddetta distanza sia quella standard di frenatura. Questa limitazione è in fase di annullamento pertanto in caso di distanza standard di frenatura i segnali presenteranno, come accadeva fino a 10 anni fa circa, l'aspetto verde.

 

4) Una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce verde mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r rv

Esiste la MA: la via è libera. Il successivo segnale indica via libera senza limitazioni di velocità.

Normalmente il segnale può essere superato alla massima velocità ammessa dalla linea e dai veicoli in composizione al treno (nonché altre limitazioni) salvo che il treno non parta da un binario deviato, in tal caso non dovrà essere superata la velocità di 30 km/h sugli scambi di uscita se non esistono diverse prescrizioni date da segnali accessori.

Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

 

5) Gruppo di luci gialla su luce verde fisse o l'ala alta del segnale mostra un gruppo di luci gialla su verde fisse mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r

Esiste la MA: la via è libera. Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un  itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 30 Km/h. Normalmente il segnale può essere superato alla massima velocità ammessa dalla linea e dai veicoli in composizione al treno purché il treno non parta da un binario deviato, in tal caso non dovrà essere superata la velocità di 30 km/h sugli scambi di uscita salvo diversa prescrizione.

Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

 

6) Gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente o l'ala alta del segnale mostra un gruppo di luci gialla su verde lampeggianti contemporaneamente mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r

Esiste la MA: la via è libera. Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 60 km/h. Normalmente il segnale può essere superato alla massima velocità ammessa dalla linea e dai veicoli in composizione al treno purché il treno non parta da un binario deviato, in tal caso non dovrà essere superata la velocità di 30 km/h sugli scambi di uscita salvo diversa prescrizione.

Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

 

7) Gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente o l'ala alta del segnale mostra un gruppo di luci gialla su verde lampeggianti alternativamente mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

gxvx100

Esiste la MA: la via è libera. Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 100 km/h. Se questo aspetto è presente sull'ala alta di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario di corretto tracciato.

Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

 

8) Gruppo di due luci gialle fisse o l'ala alta del segnale mostra un gruppo di due luci gialle fisse mentre le ali basse mostrano entrambi una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità spenti)

r

Esiste la MA: la via è libera ma il treno è diretto verso un binario di corretto tracciato tronco o parzialmente ingombro oppure verso un segnale di 1ª categoria disposto a via impedita posto a distanza anormalmente ridotta (fra 350 e 600 metri).

Il segnale precedente mostra sempre una luce gialla. Sulle linee munite di RSC, a monte di un segnale mostrante due luce gialle fisse, viene normalmente ricevuto in macchina il codice 120 se ricevuti su binario di limitata lunghezza o tronco e un codice 75 se ricevuti su binario parzialmente ingombro.

Nei segnali semplici indica che l'itinerario può essere impegnato alla velocità massima della linea e non da indicazioni se questo è di corretto tracciato o di tracciato deviato (esempio: deviatoi simmetrici).

Normalmente nei segnali di protezione di una stazione si usa sempre l'aspetto rosso/giallo/giallo salvo in caso di arrivo su binario passante di corretto tracciato non occupato da altro materiale. Eccezioni esistono per linee ferroviarie con sezioni di distanziamento treni di lunghezza ridotta (linee metropolitane come il "Passante" di Milano) ove l'aspetto giallo/giallo è usato con particolari condizioni. L'aspetto giallo/giallo è ammesso nelle stazioni su itinerari di corretto tracciato purchè i circuito di binario del binario di stazionamento non siano occupati.

 

9a) Una luce rossa e, sotto una luce gialla fissa o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce gialla fissa mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità, o "rappel" spenti)

r

Esiste la MA. La via è libera con conferma di riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h (se il rappel è presente ma è spento la velocità da rispettare è quella di 30 km/h). Preavvisa inoltre un successivo segnale a via impedita.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

Si veda anche quanto sopra detto per la velocità di approccio.

 

9b) Una luce rossa e, sotto una luce gialla fissa o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce gialla fissa mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra una striscia bianca orizzontale)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via impedita.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

Si veda anche quanto sopra detto per la velocità di approccio.

 

9c) Una luce rossa e, sotto una luce gialla fissa o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce gialla fissa mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra due strisce bianche orizzontali)

QUESTA SITUAZIONE NON È POSSIBILE!!!

Dopo aver superato un segnale a 100 km/h, anche se la distanza fra tale segnale è il successivo è "normale" (di solito 1200 metri o, sul Blocco Automatico con RSC con segnali concatenati, 1350 metri) non è possibile arrestarsi in tempo prima del successivo segnale se non attivando tutte le volte la frenatura di emergenza (come si dice in gergo "tirando la rapida"!!!).

Pertanto anche se i deviatoi incontrati per il tracciato deviato permetterebbero la velocità di 100 km/h, qualora il successivo segnale di 1ª ctg. sia a via impedita, al segnale di 1ª ctg. con avviso accoppiato precedente il segnalamento impone all'AdC di non superare i 60 km/h.

 

10a) Una luce rossa e, sotto una luce gialla lampeggiante o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce gialla lampeggiante mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità, o "rappel" spenti)

r

Esiste la MA. La via è libera con conferma di riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h (se il rappel è presente ma è spento la velocità da rispettare è quella di 30 km/h). Preavvisa inoltre che il prossimo segnale è a via libera per il corretto tracciato, ma si trova a distanza di frenatura ridotta rispetto al successivo segnale che è disposto a via impedita oppure a via libera per un percorso deviato.

Sulle linee a semplice binario, su quelle a doppio binario prive di ripetizione continua dei segnali in macchina e nei posti di passaggio dal doppio al semplice binario, attualmente questo aspetto si applica pertanto anche qualora la suddetta distanza sia quella standard di frenatura. Questa limitazione è in fase di annullamento pertanto in caso di distanza standard di frenatura i segnali presenteranno, come accadeva fino a 10 anni fa circa, l'aspetto rosso/verde.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

10b) Una luce rossa e, sotto una luce gialla lampeggiante o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce gialla lampeggiante mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra una striscia bianca orizzontale)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h. Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario di corretto tracciato ma che si trova a distanza ridotta rispetto ad un ulteriore segnale disposto a via impedita o a via libera con riduzione di velocità.

Sulle linee a semplice binario, su quelle a doppio binario prive di ripetizione continua dei segnali in macchina e nei posti di passaggio dal doppio al semplice binario, attualmente questo aspetto si applica pertanto anche qualora la suddetta distanza sia quella standard di frenatura. Questa limitazione è in fase di annullamento pertanto in caso di distanza standard di frenatura i segnali presenteranno, come accadeva fino a 10 anni fa circa, l'aspetto rosso/verde.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

10c) Una luce rossa e, sotto una luce gialla lampeggiante o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce gialla lampeggiante mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra due strisce bianche orizzontali)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 100 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario di corretto tracciato ma che si trova a distanza ridotta rispetto ad un secondo segnale di 1ª ctg. disposto a via impedita o a via libera con riduzione di velocità.

Sulle linee a semplice binario, su quelle a doppio binario prive di ripetizione continua dei segnali in macchina e nei posti di passaggio dal doppio al semplice binario, attualmente questo aspetto si applica pertanto anche qualora la suddetta distanza sia quella standard di frenatura. Questa limitazione è in fase di annullamento pertanto in caso di distanza standard di frenatura i segnali presenteranno, come accadeva fino a 10 anni fa circa, l'aspetto rosso/verde.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

11a) Una luce rossa e, sotto una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce verde mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità, o "rappel" spenti)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma della riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h data dal precedente segnale di avviso (se il rappel è presente ma è spento la velocità da rispettare è quella di 30 km/h). Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario di corretto tracciato senza riduzioni di velocità.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

11b) Una luce rossa e, sotto una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce verde mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra una striscia bianca orizzontale)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario di corretto tracciato.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

11c) Una luce rossa e, sotto una luce verde o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra una luce verde mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra due strisce bianche orizzontali)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 100 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario di corretto tracciato.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

12a) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde fisse o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde fisse mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità, o "rappel" spenti)

 

rgv rgv

Si riporta per la prima volta un esempio di un segnale a candeliere con entrambi le ali alla stessa altezza. In questo caso vanno considerati entrambi "basse" quindi indicano percorsi deviati.

Esiste la MA. La via è libera con conferma di riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h (se il rappel è presente ma è spento la velocità da rispettare è quella di 30 km/h). Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 30 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

12b) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde fisse o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde fisse mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra una striscia bianca orizzontale)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 30 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

12c) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde fisse o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde fisse mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra due strisce bianche orizzontali)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 100 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª cth. a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 30 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

13a) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità, o "rappel" spenti)

r

Esiste la MA. La via è libera con conferma di riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h (se il rappel è presente ma è spento la velocità da rispettare è quella di 30 km/h). Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 60 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

13b) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra una striscia bianca orizzontale)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 60 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

13c) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti contemporaneamente mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra due strisce bianche orizzontali)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 100 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 60 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

14a) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (eventuali indicatori ausiliari di velocità, o "rappel" spenti)

r

Esiste la MA. La via è libera con conferma di riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h (se il rappel è presente ma è spento la velocità da rispettare è quella di 30 km/h). Preavvisa inoltre un successivo segnale a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 100 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

14b) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra una striscia bianca orizzontale)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 60 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 100 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

14c) Una luce rossa e, sotto un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di luci gialla su luce verde lampeggianti alternativamente mentre l'altra, se esistente, una luce rossa (l'indicatore ausiliaro di velocità, o "rappel" mostra due strisce bianche orizzontali)

r

Esiste la MA: la via è libera con conferma di riduzione di velocità a 100 km/h. Il segnale preavvisa inoltre un successivo segnale di 1ª ctg. a via libera per un itinerario da percorrersi a velocità non superiore a 100 km/h.

Se questo aspetto è presente un'ala bassa di un segnale a candeliere (multiplo) allora si riferisce ad un itinerario deviato. Nei segnali semplici indica che l'itinerario deve essere impegnato alla velocità ridotta, indicata dal segnale stesso o dal precedente segnale di avviso, rispetto a quella massima della linea e non da indicazioni se questo è di tracciato deviato o corretto rispetto ai deviatoi incontrati.

 

15) Una luce rossa e, sotto un gruppo di due luci gialle fisse o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di due luci gialle fisse mentre l'altra, se esistente, una luce rossa

r

Esiste la MA. La via è libera con conferma di riduzione di velocità a 30 km/h ma il successivo segnale di 1ª cat. è a via impedita oppure esiste un successivo segnale di arresto posti a distanza anormalmente ridotta (comunque non inferiore a 350 m.) oppure il treno viene ricevuto su binario di limitata lunghezza (fra 350 e 600 metri) o parzialmente ingombro con altro materiale.

Il treno è diretto verso un binario tronco di limitata lunghezza o verso un segnale di 1ª categoria disposto a via impedita posto a distanza anormalmente ridotta o su di un binario parzialmente ingombro con altro materiale (quest'ultima opzione prevede l'accensione di una lettera I maiuscola a luce bianca fissa sotto il segnale - tale modifica è in fase di realizzazione nei vari impianti).

Sulle linee con BAcc, a monte di un segnale con aspetto rosso/giallo/giallo, l'AdC normalmente riceve a bordo il codice 120 se l'aspetto è mostrato per ricevimento su binario tronco di limitata lunghezza o se il successivo segnale di 1ª ctg, è a distanza anormalmente ridotta altrimenti, in caso di ricevimento su binario parzialmente ingombro, riceve il codice 75 (avviso di via impedita).

In questo caso l'AdC dovrà arrestarsi prima del segnale e trasmettere al RdC un apposito dispaccio per l'attuazione della procedura di "supero rosso" e quindi riceverne conferma sempre con dispaccio.

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA LIBERA CON ASPETTO ROSSO/GIALLO/GIALLO.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA LIBERA CON ASPETTO ROSSO/GIALLO/GIALLO, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR07.

Per l'uso dell'aspetto giallo/giallo e rosso/giallo/giallo si veda una apposita circolare qui consultabile.

 

16) Una luce rossa e, sotto un gruppo di due luci gialle fisse o l'ala alta del segnale mostra una luce rossa, una delle ali basse mostra un gruppo di due luci gialle fisse mentre l'altra, se esistente, una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca fissa una lettera "I" maiuscola.

Esiste la MA. La via è parzialmente libera con riduzione di velocità a 30 km/h per il primo tratto di itinerario.

Il treno viene ricevuto su binario parzialmente ingombro da altro materiale preceduto da apposita tabella fissa da superare a velocità non superiore a 10 km/h.

Il treno è diretto verso un binario parzialmente ingombro da altro materiale in sosta. Sulle linee con BAcc, a monte del segnale, l'AdC riceve il codice 75 (avviso di via impedita).

A sinistra o a destra del binario di ricevimento ove sono previsti gli "accodamenti" di convogli diversi, è istallata la tabella bianca rifrangente con la scritta nera "LIMITE BINARIO INGOMBRO":

 

Questa tabella e la lettera "I" applicata al segnale sono in fase di estensione a tutte le località di servizio ove è previsto il ricevimento di un treno su binario parzialmente ingombro.

La tabella ha significato solo per i treni ricevuti con l'aspetto rosso/giallo/giallo e lettera "I" luminosa accesa.

L'agente di condotta deve moderare la velocità in modo da portarsi all'altezza della tabella ad una velocità non superiore a 10 km/h e procedere in modo di arrestarsi prima dell'ingombro situato a valle della tabella.

 

 

C) Segnali a via impedita con autorizzazione al movimento condizionata al ricevimento di apposito dispaccio del RdC per l'autorizzazione ad utilizzare la funzione di "supero rosso" del sottosistema di bordo

1a) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, il segnale ausiliario di "avanzamento" mostra due luci bianche lattee fisse orizzontali.

r

Via impedita. Dopo l'arresto l'AdC deve annunciarsi al regolatore della circolazione con comunicazione registrata quindi ricevere da questi, sempre con comunicazione registrata, l'autorizzazione ad attivare il dispositivo di supero segnale a via impedita del sistema di protezione marcia treno (funzione "supero rosso).

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE ... DI ... A VIA IMPEDITA CON SEGNALE DI AVANZAMENTO ATTIVO A LUCE FISSA.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE ... DI ... A VIA IMPEDITA CON SEGNALE DI AVANZAMENTO ATTIVO A LUCE FISSA, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR02.

L'AdC quindi può riprendere la corsa e superare il segnale con "marcia a vista" non superando i 30 km/h cioè verificando la presenza di ostacoli sul percorso o di segnali di arresto (bandiera o luce rossa) mostrati dal personale di stazione. In ogni caso il treno deve arrestarsi al successivo segnale di 1ª categoria di protezione o partenza anche se disposto a via libera.

 

1b) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, il segnale ausiliario di "avanzamento" mostra due luci bianche lattee orizzontali lampeggianti.

r

Via impedita. Dopo l'arresto, l'AdC deve annunciarsi al RdC (DCO/DM) e può riprendere la corsa solo dopo aver ricevuto da questi gli ordini necessari per il superamento del segnale.

Ricevuti tali ordini, la ripresa della corsa deve avvenire, mantenendosi in contatto telefonico continuo con il DCO/DM, con "marcia a vista" non superando i 30 km/h verificando la presenza di ostacoli sul percorso o di segnali di arresto (bandiera o luce rossa) eventualmente mostrati dal personale di stazione.

L'AdC dovrà inoltre verificare la posizione di ogni deviatoio incontrato e, se necessario, provvederà a manovrare gli scambi incontrati in posizione non corretta secondo gli ordini che riceverà dal DCO/DM. In ogni caso il treno deve arrestarsi al successivo segnale di 1ª categoria di protezione o partenza anche se disposto a via libera.

 

2a) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, il segnale ausiliario di "avvio" mostra due luci blu fisse orizzontali.

r

In alcune stazioni i segnali di partenza unici o i segnali di partenza esterni sono integrati da segnali detti di "avvio" che servono ad autorizzare il movimento del treno qualora il segnale di partenza unico o esterno (segnale che immette in linea) non possa essere disposto a via libera per guasti agli impianti di segnalamento purché:

La via è impedita. Dopo l'arresto, se il treno non è già fermo, l'AdC deve annunciarsi al regolatore della circolazione con comunicazione registrata quindi ricevere da questi, sempre con comunicazione registrata, l'autorizzazione ad attivare il dispositivo di supero segnale a via impedita del sistema di protezione marcia treno (funzione "supero rosso).

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE ... DI ... A VIA IMPEDITA CON SEGNALE DI AVANZAMENTO AVVIO A LUCE FISSA.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE ... DI ... A VIA IMPEDITA CON SEGNALE DI AVVIO ATTIVO A LUCE FISSA, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR01.

L'AdC quindi può partire dalla località di servizio e superare il segnale con "marcia a vista" non superando i 30 km/h nell'ambito della stessa, verificando la presenza di ostacoli sul percorso o di segnali di arresto (bandiera o luce rossa).

 

2b) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, il segnale ausiliario di "avvio" mostra due luci blu lampeggianti orizzontali.

r

In alcune stazioni i segnali di partenza unici o i segnali di partenza esterni sono integrati da segnali detti di "avvio" che servono ad autorizzare il movimento del treno qualora il segnale di partenza unico o esterno (segnale che immette in linea) non possa essere disposto a via libera per guasti agli impianti di segnalamento fra cui il mancato funzionamento di almeno un deviatoio interessato dal percorso del treno purché:

La via è impedita. Dopo l'arresto, se il treno non era già fermo, l'AdC deve annunciarsi al RdC (DCO/DM) e può partire solo dopo aver ricevuto da questi gli ordini necessari per il superamento del segnale.

Ricevuti tali ordini, la partenza deve avvenire, mantenendosi in contatto telefonico continuo con il DCO/DM fino a quando il treno non sia uscito dalla località di servizio, con "marcia a vista" non superando i 30 km/h verificando la presenza di ostacoli sul percorso o di segnali di arresto (bandiera o luce rossa) eventualmente mostrati dal personale di stazione.

L'AdC dovrà inoltre verificare la posizione di ogni deviatoio incontrato e, se necessario, provvederà a manovrare gli scambi incontrati in posizione non corretta secondo gli ordini che riceverà dal DCO/DM.

 

3) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca una lettera "T" maiuscola.

r

Manca la MA: la via è impedita. È attivo il segnale di chiamata telefonica (sussidiato da una suoneria).

Dopo l'arresto del treno, l'Agente di Condotta deve comunicare con il Regolatore della Circolazione (DCO o con il DM della stazione) mediante il telefono fisso posto in prossimità del segnale o mediante telefonia cellulare per ricevere ulteriori istruzioni con dispaccio per il proseguimento della corsa.

 

4a) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca fissa una lettera "D" maiuscola.

r

Via Impedita. Il segnale protegge una località di servizio impresenziata.

L'AdC deve fermarsi e annunciarsi al DM della località di servizio successiva o al DCO con comunicazione registrata, quindi ricevera da questi, sempre con comunicazione registrata, l'autorizzazione ad attivare il dispositivo di supero segnale a via impedita del sistema di protezione marcia treno.

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "D" ACCESA A LUCE FISSA.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "D" ACCESA A LUCE FISSA, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR03.

Dopo di che può riprendere la corsa con cautela con "marcia a vista" e non superando, comunque, la velocità di 30 km/h. Tale riduzione di velocità va mantenuta fino al successivo segnale di 1ª categoria. Il segnale di avviso accoppiato al segnale di protezione deve essere considerato ad "avviso di via impedita".

Qualora tali segnali proteggano uno o più passaggi a livello, al palo del segnale è applicata anche una tabella bianca con la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno). In questo caso l'AdC che supera a via impedita il segnale dovrà eseguire anche una marcia a vista "specifica" sui passaggi a livello (che possono essere anche aperti).

La "marcia a vista in corrispondenza di un PL" va effettuata con le seguenti modalità:

  1. fischiare ripetutamente nell'avvicinarsi ad ogni PL protetto dal segnale;
  2. procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora esistano ostacoli sul PL o i dispositivi che inibiscono il transito lato strada de PL non siano in posizione di chiusura (salvo che l'attraversamento stradale risulti protetto da agenti di RFI o delle Forze di Polizia);
  3. qualora nulla osti al proseguimento, impegnare l'attraversamento del PL con la testa del treno comunque con marcia a vista e non superando la velocità di 4 (quattro) km/h.

 

4b) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca lampeggiante una lettera "D" maiuscola.

r

Via Impedita. Il segnale protegge una località di servizio impresenziata posta su linea con blocco conta-assi o manuale.

L'AdC deve fermarsi e annunciarsi al DM della località di servizio successiva o al DCO con comunicazione registrata, quindi ricevera da questi, sempre con comunicazione registrata, l'autorizzazione ad attivare il dispositivo di supero segnale a via impedita del sistema di protezione marcia treno.

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "D" ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "D" ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR03.

Dopo di che può riprendere la corsa con cautela con "marcia a vista" e non superando, comunque, la velocità di 30 km/h. Tale riduzione di velocità va mantenuta fino al successivo segnale di 1ª categoria. Il segnale di avviso accoppiato al segnale di protezione deve essere considerato ad "avviso di via impedita".

L'AdC, inoltre, dovrà fermarsi prima di impegnare ogni deviatoio e gruppo di deviatoi e riprendere la corsa con cautela solo dopo aver verificato che i deviatoi siano regolarmente disposti per il passaggio del treno sul binario di corretto tracciato.

Qualora tali segnali proteggano uno o più passaggi a livello, al palo del segnale è applicata anche una tabella bianca con la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno). In questo caso l'AdC che supera a via impedita il segnale dovrà eseguire anche una marcia a vista "specifica" sui passaggi a livello (che possono essere anche aperti).

La "marcia a vista in corrispondenza di un PL" va effettuata con le seguenti modalità:

  1. fischiare ripetutamente nell'avvicinarsi ad ogni PL protetto dal segnale;
  2. procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora esistano ostacoli sul PL o i dispositivi che inibiscono il transito lato strada de PL non siano in posizione di chiusura (salvo che l'attraversamento stradale risulti protetto da agenti di RFI o delle Forze di Polizia);
  3. qualora nulla osti al proseguimento, impegnare l'attraversamento del PL con la testa del treno comunque con marcia a vista e non superando la velocità di 4 (quattro) km/h.

 

5a) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca fissa una lettera "A" maiuscola.

r

Via Impedita. Il segnale protegge l'itinerairo di partenza di una località di servizio impresenziata o una sezione di blocco intermedia di blocco conta-assi o manuale.

L'accensione della lettera «A» (fissa o lampeggiante) assicura l'esistenza della via libera di blocco elettrico.

L'AdC deve fermarsi e annunciarsi al DM della località di servizio successiva o al DCO con comunicazione registrata, quindi ricevera da questi, sempre con comunicazione registrata, l'autorizzazione ad attivare il dispositivo di supero segnale a via impedita del sistema di protezione marcia treno.

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "A" ACCESA A LUCE FISSA.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "A" ACCESA A LUCE FISSA, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR04 o SR05 (segnale di blocco intermedio).

Se il segnale è un segnale di un posto di blocco intermedio, l'AdC può riprendere la corsa salvo le precauzioni da adottare in caso di PL protetti dal segnale (vedi sotto).

Se il segnale è il segnale di partenza di una località di servizio impresenziata, l'AdC può riprendere la corsa con cautela con "marcia a vista" e non superando, comunque, la velocità di 30 km/h. Tale riduzione di velocità va mantenuta fino all'uscita dalla località di servizio (inizio piena linea). Qualora al segnale fosse accoppiato un segnale di avviso, questo deve essere considerato ad "avviso di via impedita".

Qualora tali segnali proteggano uno o più passaggi a livello, al palo del segnale è applicata anche una tabella bianca con la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno). In questo caso l'AdC che supera a via impedita il segnale dovrà eseguire anche una marcia a vista "specifica" sui passaggi a livello (che possono essere anche aperti).

La "marcia a vista in corrispondenza di un PL" va effettuata con le seguenti modalità:

  1. fischiare ripetutamente nell'avvicinarsi ad ogni PL protetto dal segnale;
  2. procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora esistano ostacoli sul PL o i dispositivi che inibiscono il transito lato strada de PL non siano in posizione di chiusura (salvo che l'attraversamento stradale risulti protetto da agenti di RFI o delle Forze di Polizia);
  3. qualora nulla osti al proseguimento, impegnare l'attraversamento del PL con la testa del treno comunque con marcia a vista e non superando la velocità di 4 (quattro) km/h.

 

5b) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca lampeggiante una lettera "A" maiuscola.

r

Via Impedita. Il segnale protegge l'itinerairo di partenza di una località di servizio impresenziata o una sezione di blocco intermedia di blocco conta-assi o manuale.

L'accensione della lettera «A» (fissa o lampeggiante) assicura l'esistenza della via libera di blocco elettrico.

L'AdC deve fermarsi e annunciarsi al DM della località di servizio successiva o al DCO con comunicazione registrata, quindi ricevera da questi, sempre con comunicazione registrata, l'autorizzazione ad attivare il dispositivo di supero segnale a via impedita del sistema di protezione marcia treno.

AdC→DM/DCO: «RICHIESTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO. TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "A" ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE.»
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE DI ... A VIA IMPEDITA CON LETTERA "A" ACCESA A LUCE LAMPEGGIANTE, NULLA OSTA OPERAZIONE SUPERO ROSSO.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura SR04 o SR05 (segnale di blocco intermedio).

Se il segnale è un segnale di un posto di blocco intermedio, l'AdC può riprendere la corsa salvo le precauzioni da adottare relativamente al deviatoio in linea protetto dal segnale e di eventuali PL protetti dallo stesso (vedi sotto).

Se il segnale è il segnale di partenza di una località di servizio impresenziata, l'AdC può riprendere la corsa con cautela con "marcia a vista" e non superando, comunque, la velocità di 30 km/h. Tale riduzione di velocità va mantenuta fino all'uscita dalla località di servizio (inizio piena linea). Qualora al segnale fosse accoppiato un segnale di avviso, questo deve essere considerato ad "avviso di via impedita".

L'AdC, inoltre, dovrà fermarsi prima di impegnare ogni deviatoio e gruppo di deviatoi e riprendere la corsa con cautela solo dopo aver verificato che i deviatoi siano regolarmente disposti per il passaggio del treno sul binario di corretto tracciato.

Riguardo ai deviatoi in linea protetti da un segnale di posto di blocco intermedio o da segnale di partenza di una stazione disabilitata ed impresenziata, in caso di mancanza del controllo del loro regolare funzionamento l'aspetto lampeggiante della "A" si accende solo se il deviatoio è entro 350 metri dal segnale. Se il deviatoio è posto oltre 350 metri dal segnale lo schermo proiettante la lettera "A" si spegne ed il segnale mostra via libera imperativa. Il proseguiemento del treno potrà avvenire solo mediante trasmissioni di ordini da parte del RdC all'AdC (mediante i moduli o protocolli M.40 DL, M.40 TELEC, M.100b a seconda dei casi).

Qualora tali segnali proteggano uno o più passaggi a livello, al palo del segnale è applicata anche una tabella bianca con la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno). In questo caso l'AdC che supera a via impedita il segnale dovrà eseguire anche una marcia a vista "specifica" sui passaggi a livello (che possono essere anche aperti).

La "marcia a vista in corrispondenza di un PL" va effettuata con le seguenti modalità:

  1. fischiare ripetutamente nell'avvicinarsi ad ogni PL protetto dal segnale;
  2. procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora esistano ostacoli sul PL o i dispositivi che inibiscono il transito lato strada de PL non siano in posizione di chiusura (salvo che l'attraversamento stradale risulti protetto da agenti di RFI o delle Forze di Polizia);
  3. qualora nulla osti al proseguimento, impegnare l'attraversamento del PL con la testa del treno comunque con marcia a vista e non superando la velocità di 4 (quattro) km/h.

 

6a)  Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca fissa una lettera "P" maiuscola o è presente una tabella a sfondo bianco con una "P" maiuscola nera.

 r

Manca la MA. La sezione di blocco a valle può essere occupata da un treno precedente.

La tabella di tipo metallico con fondo bianco e lettera "P" nera è applicata ai segnali intermedi permissivi di BA (PBA) che proteggono la sezione di blocco a valle ed eventuali PL se la tabella riporta anche la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno).

La tabella con lettera "P" luminosa è applicata ai segnale di protezione o di partenza di una località di servizio e la lettera accesa indica che tale località è impresenziata e non telecomandata; oppure è applicata ad un PBA che protegge anche un raccordo in linea, un punto di controllo caduta massi o posto a valle di un posto di controllo automatico della temperatura delle boccole e dei sistemi frenanti dei convogli (RTB/RTF).

L'AdC deve fermarsi e dopo tre minuti dall'arresto annunciarsi al RdC (DCO sulle linee telecomandate o DM della località di servizio successiva, sulle linee a dirigenza locale).

Il RdC verificherà con gli strumenti a propria disposizione se la sezione di blocco a valle è libera o meno

Qualora la sezione risulti al DM occupata ordinerà verbalmente all'AdC di condotta di attendere la disposizione a via libera del segnale e comunque entrambi dovranno rimanere frequentemente in contatto telefonico per vedere se l'anormalità prosegue nonostante la liberazione della sezione da parte del treno precedente.

Qualora al RdC non risulti che un treno sia nella sezione di blocco a valle del segnale di PBA disposto a via impedita (con lettera "P" accesa), autorizzerà l'AdC a riprendere la marcia con il dispaccio:

  1. Se il segnale è munito di tabella metallica bianca con lettera "P" nera:
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE ...  PROSEGUITE CON LE MODALITA' DELL'ARTICOLO 48 COMMA 4 RS.»
  1. Se il segnale è munito di tabella nera con lettera "P" accesa a luce bianca:
DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE ...  PROSEGUITE CON LE MODALITA' DELL'ARTICOLO 48 COMMI 4 E 5 RS.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura PBA01 o PBA02.

L'agente di condotta, dopo aver ricevuto il suddetto dispaccio, può oltrepassare il segnale con cautela con "marcia a vista" e non superando, comunque, la velocità di 30 km/h.
Tale riduzione di velocità va mantenuta fino al successivo segnale di 1ª categoria di cui deve essere rispettato l'aspetto.

In caso di impossibilità di comunicazione telefonica con il RdC, la circolazione del treno viene sospesa.

Qualora tali segnali proteggano uno o più passaggi a livello, al palo del segnale è applicata anche una tabella bianca con la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno). In questo caso l'AdC che supera a via impedita il segnale dovrà eseguire anche una marcia a vista "specifica" sui passaggi a livello (che possono essere anche aperti).

La "marcia a vista in corrispondenza di un PL" va effettuata, dall'agente di condotta, con le seguenti modalità:

  1.  fischiare ripetutamente nell’avvicinarsi al PL;
  2. procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora i dispositivi che inibiscono il transito lato strada del PL non siano in posizione di chiusura o sia presente un ostacolo sul PL stesso.

 Nel caso in cui i dispositivi siano in posizione di chiusura e non vi siano ostacoli, il PL potrà essere oltrepassato con marcia a vista non superando la velocità di 4 km/h nell’impegnarlo con la testa del treno, altrimenti l’AdC deve l'anormalità al RdC.
In ogni caso l’AdC del treno è autorizzato a riprendere la corsa d’iniziativa dopo aver constatato la protezione o l’avvenuta protezione del PL da parte del personale di RFI o degli Organi di Polizia.

Se il PL è senza barriere, l'AdC deve fischiare ripetutamente e procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora rilevi la presenza di un ostacolo sul PL stesso. Nel caso in cui non vi siano ostacoli, il PL potrà essere oltrepassato con marcia a vista non superando la velocità di 4 km/h nell’impegnarlo con la testa del treno.

 

 

6b) Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca lampeggiante una lettera "P" maiuscola.

r

La tabella con lettera "P" luminosa è applicata ai segnale di protezione o di partenza di una località di servizio e la lettera accesa indica che tale località è impresenziata e non telecomandata; oppure è applicata ad un PBA che protegge anche un raccordo in linea, un punto di controllo caduta massi o posto a valle di un posto di controllo automatico della temperatura delle boccole e dei sistemi frenanti dei convogli (RTB/RTF).

L'AdC deve fermarsi e dopo tre minuti dall'arresto annunciarsi al RdC (DCO sulle linee telecomandate o DM della località di servizio successiva, sulle linee a dirigenza locale).

Il RdC verificherà con gli strumenti a propria disposizione se la sezione di blocco a valle è libera o meno

Qualora la sezione risulti al DM occupata ordinerà verbalmente all'AdC di condotta di attendere la disposizione a via libera del segnale e comunque entrambi dovranno rimanere frequentemente in contatto telefonico per vedere se l'anormalità prosegue nonostante la liberazione della sezione da parte del treno precedente.

Qualora al RdC non risulti che un treno sia nella sezione di blocco a valle del segnale di PBA disposto a via impedita (con lettera "P" accesa), autorizzerà l'AdC a riprendere la marcia con il dispaccio:

DM/DCO→AdC: «TRENO ... FERMO AL SEGNALE ...  PROSEGUITE CON LE MODALITA' DELL'ARTICOLO 48 COMMI 4 E 5 RS.»

Dove sono ammesse le comunicazioni verbali registrate (CVR) va utilizzata la procedura PBA02.

L'agente di condotta, dopo aver ricevuto il suddetto dispaccio, può oltrepassare il segnale con cautela con "marcia a vista" e non superando, comunque, la velocità di 30 km/h.
Tale riduzione di velocità va mantenuta fino al successivo segnale di 1ª categoria di cui deve essere rispettato l'aspetto.

L'AdC, oltre ad attuare le precauzioni previste in caso di lettera «P» accesa a luce fissa, dovrà verificare la regolare posizione degli scambi incontrati a valle del segnale.

In caso di impossibilità di comunicazione telefonica con il RdC, la circolazione del treno viene sospesa.

Qualora tali segnali proteggano uno o più passaggi a livello, al palo del segnale è applicata anche una tabella bianca con la sigla "PL" preceduta dal numero dei passaggi a livello protetti (qualora siano più di uno). In questo caso l'AdC che supera a via impedita il segnale dovrà eseguire anche una marcia a vista "specifica" sui passaggi a livello (che possono essere anche aperti).

La "marcia a vista in corrispondenza di un PL" va effettuata con le seguenti modalità:

  1. fischiare ripetutamente nell'avvicinarsi ad ogni PL protetto dal segnale;
  2. procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno qualora esistano ostacoli sul PL o i dispositivi che inibiscono il transito lato strada de PL non siano in posizione di chiusura (salvo che l'attraversamento stradale risulti protetto da agenti di RFI o delle Forze di Polizia);
  3. qualora nulla osti al proseguimento, impegnare l'attraversamento del PL con la testa del treno comunque con marcia a vista e non superando la velocità di 4 (quattro) km/h.

 

 

7)  Una luce rossa. Sotto il gruppo di luci principali, è accesa a luce bianca lampeggiante una lettera "V" maiuscola rovesciata (lambda).

r

Il successivo segnale comune a più binari, posto a distanza anormalmente ridotta, mostra via impedita. L'AdC è autorizzato a superare il presente segnale con precauzione in modo da potersi arrestare in precedenza del successivo segnale.

Il segnale è posto sui binari di stazionamento di alcune località di servizio...

 

D) Aspetti irregolari dei segnali

D1) Tutte le luci dei segnali sono spente

Se tutte le luci di un segnale di 1ª categoria sono spente questo va considerato a via impedita.