Il segnalamento standardizzato

Il contenuto di questa pagina è aggiornato al 14.01.2007.

 

L'Unione Internazionale delle Ferrovie (UIC), istituzione storica con sede a Parigi, unisce decine di ferrovie sia europee che asiatiche e nord-africane nonché alcune ferrovie di altri continenti. Da anni questa istituzione cerca di indicare i "principi" per la standardizzazione dei segnali fissi per i treni.

Le ultimi indicazioni raccomandate alle reti aderenti possono essere riassunte nei seguenti punti.

  1. Il segnalamento di velocità e quello di distanza usano tipi di indicatori diversi.
  2. Il segnalamento di distanza utilizza segnali con luci colorate.
    1. una luce verde indica che la via è libera;
    2. una luce gialla indica di prepararsi a fermare al prossimo segnale;
    3. una luce rossa indica fermata;
    4. quando la distanza fra i segnali è inferiore al circa due volte la distanza di frenatura, l'aspetto del segnale "giallo" deve essere integrato nel segnale precedente (nelle FS: segnale di avviso accoppiato al precedente segnale di 1ª categoria);
    5. quando la distanza è maggiore l'aspetto del segnale giallo deve essere indicato da un segnale separato (nelle FS: segnale di avviso isolato). Questo segnale è di solito posto a distanza di frenatura dal segnale principale (nelle FS: di 1ª categoria) a cui fa da avviso.
  3. Per il segnalamento di velocità devono essere usati degli indicatori numerici.
    1. in caso di riduzione della velocità, è necessario far precedere il segnale di "esecuzione" della velocità da un segnale che preannuncia la velocità che non deve essere superata quando si impegna il segnale di esecuzione o il punto da esso protetto;
    2. l'ingresso in un binario occupato o di limitata lunghezza può essere segnalato anche mediante una velocità ridotta.
  4. Per evitare errori di istradamento dei treni, prima di una diramazione possono essere posti dei segnali di direzione qualora i due istradamenti non sono differenziati dalla velocità indicata dal segnale che protegge la diramazione.
  5. Qualora indicazioni diverse devono essere date nello stesso posto, i segnali possono essere raggruppati sullo stesso palo.
    1. Quando un segnale presenta l'ordine di fermata (luce rossa) non devono essere mostrati contemporaneamente le indicazioni di riduzione di velocità.
  6. Per aumentare la capacità di una linea o per permette velocità elevate possono essere utilizzate anche segnali di "preavviso". L'aspetto addizionale ha il significato di "prepararsi alla fermata al segnale seguente quello successivo". Tale aspetto può essere indicato con una luce lampeggiante o mediante la combinazione di diverse luci colorate (nelle FS: luce gialla lampeggiante).
  7. L'aspetto di "Fermata permissiva" significa: fermarsi e procedere a vista (marcia a vista) e può essere segnalato mediante un indicatore complementare (nelle FS: Tavola bianca con "P" nera sotto il segnale o segnale con lettera "P" accesa a luce bianca fissa o lampeggiante - in quest'ultimo caso l'aspetto da una indicazione ulteriormente restrittiva).

Il segnalamento in uso nelle FS soddisfa quasi in tutti i punti le raccomandazioni sopra riportate. Purtroppo, come si può vedere, questi punti rappresentano delle raccomandazioni di "uniformità" più che di "unificazione" vera e propria che "a là di venire".

I principi di unificazione (interoperabilità), almeno a livello europeo, si stanno realizzando con il progetto ERTMS e ETCS che prevede tre livelli di segnalamento a seconda del tipo di linea e delle scelte fatte dalle varie reti. Una delle prime realizzazioni di questo tipo nelle FS sono le nuove linee AV/AC dove è stato applicato il segnalamento ERTMS/ETCS di Livello 2 (ETCS L2).

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